Con l'aiuto di un'analisi Bioimpedenziometrica della composizione corporea (BIA 101, Akern), elaboro consigli nutrizionali , aiutando il paziente a raggiungere una corretta alimentazione e uno stile di vita sano e attivo. Dove necessario mi avvalgo dell'aiuto di un test per le Food Sensivities (QUASA) per riuscire ad abbassare lo stato infiammatorio della persona e raggiungere con successo gli obiettivi prefissi: salute e benessere.
Un'alimentazione corretta è data dal bilanciamento di tutti gli elementi nutritivi ad ogni pasto, ciò vuol dire assumere proteine, carboidrati e frutta e verdura in ugual volume (sì, anche a colazione!).
Bilanciare, ma come?
Immaginate il tipico piatto piano, e sovrapponetevi una forma ad "Y"; ogni porzione equivale ad un terzo del piatto, in questa maniera: 1/3 di carboidrati (patate, pasta, riso, pane, legumi); 1/3 di proteine (pesce, carne, uova, formaggi, noci e semi); 1/3 di frutta e verdura a piacere.
A qualcuno potrebbe non andar giù l'idea del "monopiatto", ma se ci si sofferma un attimo, i piatti unici hanno sempre fatto parte della tradizione mediterranea, basti pensare alla paella, al cous cous o più semplicemente alla pasta zucchine e gamberetti.
Non solo quanto, ma quale:
I carboidrati dovrebbero essere integrali, evitando i prodotti raffinati e gli zuccheri semplici; frutta e verdura possibilmente biologiche e di stagione; infine scegliere preferibilmente cotture al forno o al vapore, condendo con erbe, spezie ed olio extravergine d'oliva a crudo.
Seguendo questo semplice metodo sarà facile suddividere in modo corretto proteine, carboidrati e verdura, senza l'ansia di doversi portar dietro il bilancino o calcolare le calorie!