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Food Sensitivities: Infiammazione da cibo ed "intolleranze alimentari"

3/1/2019

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Sarà capitato quasi a tutti di "non sentirsi a posto" senza un motivo apparente, e la risposta che di solito ci diamo è "Sarà lo stress".

Ma se fosse il cibo il vero colpevole?
Oggi ci occupiamo di quelle che una volta venivano chiamate "intolleranze alimentari", ora più correttamente definite Food Sensitivities.

Le Food Sensitivities sono strettamente correlate all'infiammazione da cibo.
Cos'è l'infiammazione da cibo?

L'infiammazione da cibo è la produzione da parte dell'organismo di sostanze infiammatorie a seguito di una sensibilizzazione dovuta ad un eccesso di esposizione ad un dato alimento, che può portare a diversi e a volte gravi sintomi.
Quali sono i sintomi dell'infiammazione da cibo?

I sintomi dell'infiammazione da cibo sono diversi e possono presentarsi in ogni parte del nostro organismo:
  • Nell'apparato gastrointestinale può dare, tra gli altri, fenomeni di metorismo, diarrea, reflusso gastroesofageo, nausea e gastrite;
  • Nel sistema respiratorio può causare riniti, difficoltà di respirazione, russamento e altre complicanze;
  • La cute può soffrire, tra le altre cose, di orticaria, dermatiti, prurito e ritenzione idrica;
  • A livello dell'apparato urogenitale si possono avere cistiti, candida o problematiche mestruali;
  • Si può perfino risentirne a livello del sistema nervoso, con cefalee, stanchezza, sonnolenza o insonnia, sbalzi d'umore.
Questi sono solo alcuni esempi di come l'infiammazione da cibo può avere un impatto anche molto forte sulla qualità della vita e sulla salute di chi ne soffre, è quindi di fondamentale importanza diagnosticarla e attenuarla con tutti i mezzi a nostra disposizione.​
Come contrastare l'infiammazione da cibo?

Il test anamnestico QuASA, formato da un questionario sui sintomi ed il comportamento alimentare ed un consulto nutrizionale con personale specializzato, in base ad un punteggio numerico porta a conoscenza degli alimenti a cui si è intolleranti, in modo da poter applicare la dieta a rotazione con più o meno giorni di astinenza dall'esposizione agli stessi, in modo da rieducare l'organismo a tollerarli nuovamente.
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    Dott.ssa Barbara Giannecchini

    Con l'aiuto di un'analisi Bioimpedenziometrica della composizione corporea (BIA 101, Akern), elaboro consigli nutrizionali, aiutando il paziente a raggiungere una corretta alimentazione e uno stile di vita sano e attivo.
    ​

    Dove necessario mi avvalgo dell'aiuto di un test per le Food Sensivities (QuASA) per riuscire ad abbassare lo stato infiammatorio della persona e raggiungere con successo gli obiettivi prefissi: salute e benessere.

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